Domenica 24 gennaio 2021
Per il secondo anno si celebra la Giornata voluta da papa Francesco per dare risalto all’importanza della Sacra Scrittura nella vita della Chiesa.
«La Sacra Scrittura sa assumere il grido di ogni essere umano, che in questo caso vede minacciata la sua stessa esistenza, e il grido si fa così preghiera» scrive nell’introduzione il segretario generale della Cei, il vescovo Stefano Russo, «oggi abbiamo bisogno di parole di speranza, che ci consentano di restare con i piedi per terra ma con lo sguardo rivolto al futuro. Queste parole sono custodite dalla Sacra Scrittura che, mentre dà voce al dolore dell’orante, gli assicura quella consolazione del Signore che apre il cuore ad un futuro di solida speranza».